28 Gennaio, 1997

O Signore,
dammi la Tua Forza perché
proclami la Tua Parola con fervore.
Sono così tanti che ansiosamente
aspettano e sono assetati di sentire la Tua
Parola Amorosa;

Che le tue parole, goccia a goccia,
cadano su di loro, per rinfrescarli.
Guarda come sono nelle tue assemblee,
a bocca aperta, come per assorbire
gli ultimi acquazzoni dell’anno.
Per il Tuo grande Amore,
lascia che la Tua pioggia cada sulle terre
dove nessuno vive
e faccia, di una terra sterile, dei giardini;
Dà da bere alle terre desolate,
facendo spuntare l’erba dove tutto era arido.

Vieni, con il Tuo incedere Signorile
a mettere alla prova i cuori orgogliosi;
Vieni a rovesciare con il Tuo Scettro Regale
gli altezzosi dal loro trono
e ad esaltare gli umili, i miti;
poi gettami nella tempesta,
perché la mia fiducia in Te è completa;
così come la mia speranza di salvezza;
Io non temo alcun male:
al mio fianco, c’è la tua Presenza Signorile, che mi canta ballate
sui Tuoi Trionfi;

E mentre Tu ridi, il tuo riso che suona
come torrenti che scorrono,
Tu mi sollevi sulle Tue Ali
per cavalcare i cieli
ed essere da sola con Te
affinché Tu mi sussurri
i segreti della Sapienza;

Mio Custode e mia Delizia,
Tu dai più gioia al mio cuore
di quanto non ne hanno mai conosciuto
gli altri con tutti i tesori e i regni
del mondo.

Gioia del mio cuore,
mostra a noi tutti la luce
del Tuo Santo Volto!

figlia, ti do le Mie benedizioni e la Mia pace;

Io farò cose meravigliose perché Io attingerò l’acqua dalle sorgenti del Mio Cuore; e i vostri volti febbricitanti saranno rinfrescati; Io sarò la vostra ombra contro il calore di questa tempesta in cui voi siete; Io verrò, figlia, con la Mia andatura Signorile e la Mia magnificenza per rovesciare i cuori orgogliosi e, poiché ho posto il Mio trono in te, figlia, tu non sarai straziata in questa tempesta; il tuo Amato ti porterà sulle Sue Ali per cavalcare i cieli, mentre riverserò su di te, come pioggia, le parole di Sapienza dal Mio Cuore;1

e ora il tuo Guardiano e tua delizia ti chiede di appoggiarti al Suo Cuore …. ah! Mia benamata, che cos’è che ti fa fuggire il Mio invito? Io sono il tuo Creatore e ho il diritto di invitarti2 a riposare in Me dopo le nostre fatiche? la tua bocca ha continuamente proclamato la verità in tutte le Mie assemblee, dalle tue labbra sono uscite la lode e l’onore per Me, tuo Dio; i tuoi occhi non si sono mai allontanati dalla Mia Presenza, ma hanno seguito le Mie vie; possa tu essere benedetta per rendere il tuo Creatore così felice!

poi, al suono del Mio Nome, il tuo orecchio si è aperto e ogni parola che veniva dalla Mia Bocca è stata ascoltata come una melodia in te; come mille cantori che cantano i loro inni, così la mia parola è stata ascoltata nel tuo cuore quando hai aperto il tuo orecchio per ricevere i Miei salmi più dolci; nel prestarMi il tuo orecchio anche solo un poco, tu hai ricevuto i proverbi della Sapienza affinché Io, il Signore, sia ricordato nella Mia Misericordia da tutti voi; nessuno potrà dire: “Egli ci ha abbandonato nelle fauci del Nemico…”

ah!… allora ti ho chiesto di essere generosa e di offrirMi il cuore come pegno del tuo amore; pronta ad essere generosa, Mia amata, tu Me l’hai donato, mettendolo subito nelle Mie Mani Divine affinché Io, a mia volta, lo riempissi d’amore, di fermezza e di costanza; da allora Io ho giurato di conservare il tuo cuore per Me solo e di custodirlo come la pupilla del Mio Occhio;

e mentre i Miei Occhi guardavano questo fragile cuore, ho detto: “da questa fragilità la Mia Parola sarà udita proclamare a tutte le nazioni: ‘Dio è vicino a voi, Egli libererà tutti coloro che Lo chiamano; e a tutti quelli che hanno sete, Egli darà dell’acqua; Egli avrà pietà dei poveri e dei deboli e salverà la vita di molti prima che venga il Suo grande Giorno:”

per la tua generosa offerta, Io ho promesso di fare del tuo cuore un sacrificio esultante; “Io, suo creatore e suo Sposo,3 gli canterò la mia intimità affinché questo cuore cerchi soltanto il Mio Santo Volto, e attirandolo nel Mio Sacro Cuore, esso respingerà tutto ciò che non sono Io, ma desidererà e avrà sete di tutto ciò che sono Io;”

il tuo cuore allora sarà impaziente di servire Me, tuo Dio, accentrando tutti gli affetti che avevi avuto per altre cose, soltanto sul Mio Cuore regale; sì, tutte le tue tendenze, le tue indisposizioni, le tue delizie, i tuoi dispiaceri, le tue gioie, le tue angosce, i tuoi svaghi, le tue lacrime, tutto, sì, tutto sarà offerto al Mio Cuore come si offre all’amato, un bouquet di rose; questo è ciò che Io desidero da ciascuno di voi dal più profondo del Mio Cuore;

avendo quindi diretto il tuo cuore nel Mio, Io sapevo che in questa intimità, avrei trovato il Mio conforto e la Mia delizia; per rallegrare la tua anima, Io non ti avrei nascosto alcuno dei miei segreti; le Mie mani nelle quali hai riposto il tuo cuore sono sensibili e compassionevoli, Mia benamata, quindi non temere …4 tendi le tue mani verso il Santuario …5

ti ho dato un paio di mani che ho baciato e unto con una benedizione affinché esse togliessero le spine che circondano il Mio Cuore; Io le ho benedette affinché esse non si stanchino di scrivere e restino legate alle mie per tutta l’eternità; Io le ho unte perché alla fine della cerimonia,6 queste mani mettano una corona di gloria sul Mio Capo; non hai letto: “un lavoro per mano di esperti viene lodato”?7 che cosa posso darti in cambio, mia prescelta, per tutte le miglia che hai fatto per Me e per tutte le ore in cui i tuoi piedi ti hanno portata, per amor Mio, nelle mie assemblee?

Per la mia fame, Tu mi hai dato
il pane8 dal Cielo,
per la mia sete, Tu mi hai offerto
l’acqua vivente che zampilla dal Tuo Petto;

Tu sei stato benevolo e amoroso con me,
pieno di bontà
e non mi hai mai abbandonata.

Io sono cresciuta nelle Tue corti
dove hai corteggiato la mia anima
e tutto ciò che ho avuto è venuto da Te;
Tu hai parlato cuore a cuore con me
e mi hai permesso di possederTi
e, come una lampada che splende sopra la mia testa, Tu hai illuminato il mio camino
per mostrarmi quale via dovevo percorrere;

Sii Tu benedetto, mio Signore e mio Dio,
sempre e per sempre;
Tu mi hai dotata;
perché dovrei avere l’onore
di ricevere qualche cosa
in cambio delle Tue stesse opere?

e’ vero, Io ho provveduto a te in tutto, ma i frutti delle tue fatiche hanno toccato il Mio Cuore; tu Mi hai servito volontariamente e con queste offerte preziose non posso che essere commosso; quindi, lascia che ti offra un rifugio e un pellegrinaggio nel Mio Corpo ….

E’ questo che desidera il tuo Sacro Cuore?

sì! sì …. vieni, troverai riposo nel Mio Corpo; annientati in Me affinché tu prenda le tue energie dai Miei piedi in su; proprio Io e te; avvicinati a Me, tu che Mi desideri e riempiti di Me; ti offrirò questo ritiro e questo pellegrinaggio nei giardini del Mio Corpo; Io ti accompagnerò dappertutto e fino nella camera nuziale del Mio Sacro Cuore, dove ho sempre condotto i Miei eletti per emanare su di essi il Mio fascino come profumo di mirra scelta; quando essi riposano il loro capo sul Mio Sacro Cuore, Io li rinfresco con l’acqua viva del Mio Petto; e come in armonia fra fratelli e sorelle, come marito e moglie che vivono insieme felici, così noi gioiremo per la presenza l’uno dell’altra;9

vieni, Mia amata; dai Miei Piedi ottieni forza affinché i tuoi non sentano alcun pesante fardello da portare; quando cammini sulle impronte dei Miei passi che saranno la tua guida per seguire i Miei principi, il tuo cammino non sarà ostacolato; quando farai il tuo pellegrinaggio con i Miei Piedi, mentre camminerai non metterai mai i tuoi piedi sul sentiero dei malvagi, né camminerai sulla via che il male percorre; ma i Miei Piedi ti porteranno ad evitare e a volgere le spalle ad ogni male e ad ignorarlo; fa’ il tuo pellegrinaggio con i Miei Piedi, essi ti condurranno a camminare su un sentiero piano, là dove tutte le vie sono rese sicure; non ti volterai né a destra né a sinistra, ma manterrai i tuoi piedi liberi dal male e lontano dallo smarrire la via della Verità;

e in questo pellegrinaggio, Mia amata, griderai ai Miei angeli e ai Miei santi:

“come è giusto amarLo!”

allora, Io ti attirerò nuovamente nella Mia camera nuziale per mostrarti come veglio sui Miei e ti farò gustare il Mio dolce Amore …. perché quest’ombra sui tuoi occhi, amore Mio?

Che cosa dirà di tutto questo il mio popolo Ortodosso!10 Ecco qui Tu sei, versi l’olio su di me, dietro e davanti le pareti del Tuo Sacro Cuore, mentre spandi il Tuo profumo su di me e mi abbracci con il Tuo Braccio destro. Essi non sono abituati a questo linguaggio!

essi ci si abitueranno quando la loro anima arriverà in cielo …. vuoi che i Miei Messaggi si diffondano rapidamente?

Sì, Signore. Io vorrei che a nessuno fosse negato di ascoltare il Tuo Messaggio. Io desidero ciò che Tu desideri: desidero che ognuno tenda l’orecchio alle tue melodie,

affinché ognuno possa dire: “Io sono come un figlio e una figlia dell’Altissimo, il cui amore per me supera quello di mia madre.” 11

vieni allora e sii come una figlia giudiziosa e riposati e rifornisci la tua anima alle Sorgenti del Mio Sacro Cuore; non hai sentito prima come Io mi prendo cura dei Miei? Io voglio formarti spiritualmente nel Mio Corpo e renderti forte per amare sinceramente e insegnarti il controllo di sé. Io sono come una madre che nutre e veglia sui suoi bambini; tu hai bisogno di essere nutrita ora, Mia colomba, per ottenere forza e crescere nel Mio Amore ….

ti ho affidata la responsabilità di far conoscere il Mio Inno d’Amore a tutte le nazioni e devi fare ancora un lungo cammino; ma prima che tu parta nuovamente, sorella Mia, devi rimanere un po’ con il tuo Fratello maggiore per formare la tua mente nella Sua;12

Io ti invito ora nella camera nuziale del Mio Cuore, anche se sei turbata o preoccupata, Mia benamata, nel Mio Cuore troverai la tua pace perché Io ti ricorderò che niente potrà mai interporsi tra te e il Mio Amore; ti mostrerò la Mia bellezza perché la tua anima soccomba al Mio fascino, allora nel tuo ardente desiderio di possederMi, tu vorrai offrirti a Me, ma Io avrò già impresso sulla tua fronte il Mio bacio sponsale;

mostrami le tue mani …. poi guarda le Mie… vieni, fa’ il tuo pellegrinaggio nelle mie Mani; le Mie mani hanno fatto molte buone opere che non sono riportate nel Libro;13 non si è mai udito di un re che abbia servito i suoi sudditi come Io, che sono il Re dei re, li ho serviti; “la Mia condizione era divina, tuttavia non Mi sono aggrappato alla Mia uguaglianza con Dio, ma ho svuotato Me Stesso, per assumere la condizione di un servo;”14 Io riconoscerò i Miei in questo modo, quando essi svuoteranno se stessi per seguire la Mia divina Volontà;

damMi le tue mani, Mia Vassula, affinché incida in esse le Mie Istruzioni e l’Opera della tua salvezza; Io le ho unte affinché, a loro volta, esse possano ungere i malati e gli affaticati; Io le ho benedette perché esse mi offrano senza riserva buone azioni; le ho baciate ripetutamente e sempre per conferire loro forza e continuare a strappare le anime al Maligno e condurle a Me; le Mie stesse mani hanno formato e modellato le tue affinché Mi offrano incenso e sacrifici; in questo pellegrinaggio delle Mie mani tu imparerai quanto Io ho servito fedelmente e compiuto opere che nessuno ha mai fatto;

la Mia diletta, allora, si riposerà nuovamente alle Mie Sorgenti;15 a questo punto mentre la tua testa sarà reclinata sul Mio Cuore Regale, la tua mano destra stretta nella Mia, Io ti incoronerò con il Mio Amore e la Mia Tenerezza, colmando di consolazioni la tua anima, rinvigorendoti come un’aquila; Io ti rinfrescherò perché i tuoi anni non sfumino come un’ombra, mentre il Mio sguardo non ti lascerà, compiacendosi di amare colei che Mi ama e ricordandosi di tutti quegli istanti in cui tu giocavi alla Mia Presenza; e di altri istanti ancora, in cui, mossa dallo Spirito, tu Ci gridavi: “Abbà!” Io mi assicurerò che tu continui a darMi attenzione e amore indivisi;

nel Mio desiderio di essere amato, Io ti terrò prigioniera del Mio Cuore e, come un guardiano appostato su una torre, Io veglierò contro ogni intruso; Io ti conserverò, amore Mio, come la pupilla del Mio Occhio … e tu, nella tua delizia notando il Mio ardore nel tenerti per Me, tu correrai a nasconderti all’ombra delle Mie ali come i pulcini corrono a nascondersi sotto le ali della loro mamma, ti accuccerai al Mio calore e Io ti custodirò nel calore del Mio Cuore;

allora, nuovamente, Io e te, usciremo una volta ancora; Io ti prenderò nel giardino della Mia Bocca; là tu farai il tuo pellegrinaggio e imparerai, in questo pellegrinaggio, quanto Io posso essere turbato quando le vostre bocche che mi ricevono16 appestano il vostro spirito e la vostra anima con parole velenose gli uni verso gli altri; impara dalla Mia Bocca la Verità e proclama soltanto la Verità dappertutto; che la tua bocca Mi onori, lodandoMi notte e giorno; che la tua bocca canti per Me, Mi sorrida, che risuoni come un milione di melodie alle Mie Orecchie, come il più dolce salmo del salmista; che la tua bocca sia come una spada a doppio taglio per abbattere le eresie e i traditori nella Mia Chiesa; ma fra tutti quelli che hanno sete di Me, che la tua bocca sia la Mia eco e, come un vino dolce, insegni ad ognuno come conquistare la Mia amicizia;

dalla Mia bocca tu apprenderai, Mia colomba, Istruzioni, per parlare come vorrei che tu parlassi e per esprimere pensieri secondo il Mio pensiero, quindi tu trasmetterai senza riserva questi insegnamenti agli altri; poi, nuovamente, come una colomba che entra furtivamente nel suo rifugio per riposare, Io ti chiamerò per farti riposare nella camera nuziale del Mio Cuore mentre il Mio sguardo vigilante sarà alla ricerca dei tuoi occhi.

Mio Signore,
Tu vegli su di me come nessun altro.
Tu sei il mio Tesoro Inestimabile
e nulla e nessun altro al mondo
mi dà tanta gioia quanta
me ne dai Tu.
Un solo Tuo sguardo
e il mio spirito brucia come un fuoco
il mio cuore si scioglie come cera.
Un solo Tuo sguardo
e la mia anima è rapita dalla profondità
del Tuo Amore;
Il Tuo sguardo, mio Santo,
è come un canto di nozze regali,
è come il profumo di un bouquet di gigli,
portatomi dalla brezza,
il tuo sguardo è come una Cittadella
con torri d’avorio in ogni dove …

figlia del Re,17 vedi come il tuo Re aspetta di avere la Sua gioia da te? il tuo Dio ti ha unta con le Sue labbra; le Mie labbra sono madide di grazia e le Mie labbra ti canteranno cantici di salvezza affinché noi li ripetiamo insieme ai figli e alle figlie regali18 del Re, così che possano altresì imparare a darci19 la giusta lode e il giusto onore;

allora …. giorni di virtù20 fioriranno riempiendo i cieli e la terra della Nostra Gloria;21 sorella Mia! Lascia che tuo Fratello maggiore ti porti ora a fare il tuo pellegrinaggio nei Suoi Occhi così che la tua anima possa contemplare la perfetta luce, la principale lampada del corpo; avevo detto che la lampada del vostro corpo è l’occhio e che se il vostro occhio è sano, tutto il vostro il corpo sarà colmo di luce, ma che se il vostro occhio è malato, tutto il vostro corpo non sarà che tenebre; state attenti quindi che la luce in voi non sia tenebra, perché non siate istruiti nel male senza che voi neppure lo sappiate; lo stesso vento impetuoso è invisibile e, quando il male opera, opera nelle tenebre per passare inosservato ….

i Miei occhi hanno visto molte cose simili; per queste pregate dicendo:

“Oh Signore di ogni santità,
preserva per sempre da ogni profanazione
i Tuoi santuari22
purificando nel Tuo Sangue Sacrificale
il loro essere interiore dalle azioni mortali;
amen;”

– non permettere ai tuoi occhi di indugiare su alcun cattivo comportamento, ma elevali al cielo e Io ti mostrerò la luce della Mia Santità trinitaria affinché tu contempli, ogni minuto della tua vita, il Nostro Volto che sarà rivolto verso di te;

entra nei Miei Occhi23 così che tu possa vedere le cose allo stesso modo in cui Io le vedo, non pensare che Io ti nasconderò queste visioni spaventose che colmano i Miei Occhi di Lacrime di Sangue; poiché Io ti ho condotto a vivere una vera vita in Me, ti mostrerò questi abomini affinché tu preghi di più; nel Mio corpo vive la pienezza della divinità e ciò nonostante molti dei Miei Mi perseguitano a causa della Mia divinità; utilizza i Miei Stessi Occhi24 per leggere la Mia Parola per stabilire in te la perfezione che viene attraverso la fede in Me; parla ora al Mio Cuore, mia prescelta ….

Che cosa posso dire?
Di che cosa posso parlare al Tuo Cuore?
Sei Tu che mi hai valorizzata più di quanto
valga; sei Tu che hai guarito i miei occhi;25
o mio Perfetto, sei stato Tu che mi hai parlato della Tua fedeltà;
sei stato Tu stesso
che mi hai condotta nelle Tue Corti Regali
perché io vi cammini liberamente;

quanto desidero annoverarti tra i Miei e donarti il Mio Corpo26…. Io desideravo tanto guarire la tua slealtà e annoverarti come una delle Mie spose …. il Mio ardente desiderio era farti conoscere Me nel modo più intimo e mostrarti il Vero Dio, il Dio vivente, il Re eterno;

“che27 questo mondo non riduca al silenzio il Mio giglio; che le loro cospirazioni non la colpiscano né tocchino la sua anima, ma che i Miei salmi continuino ad essere per lei e per tutti quelli che li ascoltano come un canto nuziale affinché essi possano conoscere il Vero Dio Trino che è Padre di Tutti;”

ora, Mio giglio, Io ti darò un motivo costante perché tu dica:

“il Mio Signore è grande!”

ora tu puoi venire nella camera nuziale del Mio Cuore;28 non hai letto: “gioia per tutti coloro che si rifugiano in Me; grida di gioia senza fine”29 e “il Mio bene è stare vicino a Dio”?30 quindi, vieni a Me; lo Sposo ti invita; tu che vegli sulla Mia stessa Vigna, vieni a prosperare alla Mia Presenza e loderai il Mio Amore sopra ogni cosa; e, nuovamente, alla vista dello splendore del Mio Sacro Cuore, il tuo cuore soccomberà per il Mio fascino, ricordandosi come un’eco della Mia apparizione31 nella tua infanzia, quando Io usavo tutto il Mio fascino per attirarti a Me; e mentre ti attiravo a Me, mia cittadella, Io ho detto: “rinfrescherò la mia cittadella con il fiume del Mio Cuore e santificherò questa cittadella per impedire alla Mia dimora di cadere;” e il tuo Re ha esalato su di te il Suo Soffio come un delicato profumo, poi senza attendere oltre, ho impresso il Mio Santo Volto sul tuo, Volto contro volto, sigillato per l’eternità;

fermati un istante a riflettere su queste parole …. possano le Mie parole darti gioia …

Tu sei ora il mio Maestro
e così, io mi inchino davanti a Te;
insegnami ciò che Ti piace
perché tutto ciò che faccio Ti sia gradito;
i miei ragionamenti sono incerti
e questa cittadella, come la chiami,
è fatta di argilla,
e questo grava l’armonia.
Tu dici, mio Re, che hai impresso
la Tua Immagine sulla mia;

sì;32 e facendo questo, Io allora ho posto un bacio su quelle labbra che sarebbero diventate la Mia eco e avrebbero pronunciato la Verità, per educarle a cantare il Mio Nome e dire:

“cantate al Principe-della-Pace,
cantate all’Immortale,
al Dio Onnipotente;
aprite i vostri cuori e lasciate
che siano consumati
dal Suo Amore geloso;
cantate al Signore e Re
ed esultate per la Sua venuta;”

vieni; che ora i tuoi occhi, mia benamata, gioiscano per gli insondabili tesori del Mio Cuore; quindi, l’Onnipotente ti condurrà perché tu abbia il tuo pellegrinaggio nelle Mie Orecchie ….

tu imparerai ad ascoltare e a comprendere i saggi proverbi, Mio amore; se tu tendi l’orecchio, imparerai dalla Sapienza e avrai sete di ogni discorso che viene da Me; tu imparerai nel giardino delle Mie Orecchie quanto le Mie Orecchie sono aperte a tutti coloro che mi invocano sinceramente e vengono a Me33 in purezza di cuore, pentendosi come fossero un libro di lamentazioni altisonanti, insistendo sulla loro miseria, la loro indegnità, e su quanto essi mi sono venuti meno; a queste grida il Mio Cuore balzerà; queste grida di contrizione li condurranno alle Mie Corti;

perché le tue orecchie sentano la Mia Voce, tu dovrai abbassare la tua voce; vieni ad imparare come Io rispondo e libero i miserabili e i poveri che Mi invocano; chiamaMi e le Mie Orecchie sentiranno il tuo grido e Io verrò a salvarti; Io sentirò il tuo appello: le Mie Orecchie sono sensibili e tu, come creatura, non essere imprudente o sorda ai richiami dei bisognosi, ma apri le tue orecchie ai loro appelli; non aggrottare loro le tua sopracciglia ma aprigli la mano; non sai quanto Io fremo quando viene fatta una supplica e le Mie creature non prestano orecchio e non rispondono a coloro che supplicano; il Mio Sacro Cuore Mi duole nel petto;

nel giardino delle Mie Orecchie, tu imparerai quanto dal Suo Trono il tuo Dio guarda i figli e le figlie degli uomini chinandosi verso di essi con il Suo Orecchio incollato alle loro labbra; e tu che hai visto migliaia di miriadi di angeli attorno al Mio Glorioso Trono,34 di’ loro:

“venite ad ascoltare: io sono stata istruita dal Santo per dirvi ciò che Egli ha fatto per me: quando Gli ho lanciato il Mio grido di metanoia35 e la mia lingua ha cantato le Sue lodi, se fossi stata ancora colpevole nel mio cuore dopo la mia metanoia, il Signore non mi avrebbe mai ascoltata; ma Dio non soltanto mi ha ascoltata, ma ha udito il mio grido e ha risposto alla mia preghiera; sia benedetto Dio, trino nella Sua Santità, che non ha ignorato la mia preghiera né mi ha privato del Suo amore;”

questo e’ quello che devi dire loro;36 ora vieni, entra nella tua Dimora permanente, la stanza nuziale del Mio Cuore dove il tuo Re aspetta di rallegrarsi in te e tu in Lui;

vieni, Mio angelo e Mia sposa, Io ho fretta di rivestirti con il Mio Nome, con la Mia stessa Presenza; il tuo vestito sarò Io perché Io sono tutto; nel Mio Corpo vive la pienezza della Divinità; così in Me tu troverai la tua pienezza; Io ti terrò nascosta in Me e, in questo modo, quando il Tempo verrà, ti presenterò al Padre;

Io sono la tua dolce fragranza, Vassula, e voglio che tu sia come una stella luminosa che risplende nell’oscurità di questa generazione, profumandola37 con il Mio profumo; tu continuerai a brillare perché offrirai al mondo quanto è venuto dalla Mia Bocca; offrirai ad ognuno: la parola di Vita; e molti Mi vedranno in te38 perché ti ho rivestita con il Mio Nome affinché tu divenga veramente la Mia compagna;

il tuo Vero Dio, il tuo Signore Gesù Cristo, ora ti accoglie di tutto cuore nel Suo Sacro Cuore: la tua Dimora …. Io ho rivelato il Mio dominio a te, Mia sorella, Mia proprietà …. la Mia grazia è con te …. ic;

39e la Mia benevolenza ti lega a Noi ….

40e in Me, Noi ti abbiamo favorita perché tu veda ciò che l’uomo è incapace di vedere da se stesso;

ti diamo la Nostra Pace …

(Il messaggio sopra riportato mi è stato dato in diverse riprese. Esso si è sviluppato in 50 pagine manoscritte.)


1 Ho visto nostro Signore e Re, mentre cavalcavamo i cieli, seduto con me fianco a fianco, Egli si chinava verso di me e copriva la mia testa con il più bello dei veli di pizzo bianco che, nel suo candore, splendeva come se fosse stato disseminato di diamanti. Egli ha avvolto il velo su di me in modo che non si vedesse che il mio viso. Ho capito che il velo simboleggiava le sue Parole di Sapienza che riversava su di me coprendomi interamente.
2 Gesù si riferisce al suo invito a fare un ritiro o un pellegrinaggio nel suo Corpo. (Messaggio del 26 Gennaio, 1997). Io non avevo veramente risposto a questo invito.
3 Allusione a Is 54,5.
4 Poi guardando le mie mani e prendendole tutt’e due nelle Sue Mani, disse quanto segue.
5 Ho capito che con la parola ‘Santuario’ Egli si riferiva a Se Stesso.
6 Con la parola ‘cerimonia’ Gesù intende ‘missione’.
7 Sir. 9,17.
8 Significa: ‘manna spirituale’.
9 Cominciavo a capire che Gesù voleva che io fossi per un certo tempo sola con Lui ed è per questo che non mi ha lasciato fissare riunioni per diverse settimane. Gesù vuole che ciascuno si ritiri ogni tanto con Lui.
10 Mi sono presa la testa fra le mani.
11 Sir. 4, 10.
12 Io sapevo che Gesù ora voleva che io mi riposassi in un ritiro nel Suo Corpo, per riprendere la mia forza psichica e spirituale.
13 Gesù intende la Bibbia. Come ha detto il Suo discepolo prediletto: “Vi sono ancora molte cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.” Gv. 21, 25.
14 Fil. 2. 6-7.
15 Gesù con ciò intende che, dopo essere partita per una nuova missione, al ritorno, io mi appoggerò nuovamente sul Suo Cuore per riposare per riprendere le mie forze.
16 Gesù intende dire nell’Eucarestia.
17 Cristo mi ha chiamata così per analogia con il mio nome perché Vassiliki significa anche figlia del Re.
18 L’intera creazione di Dio; con questo Egli indica che noi siamo di discendenza regale, di seme regale, dato che il nostro Creatore è Re.
19 Alla Santa Trinità.
20 I nuovi cieli e la nuova terra, quando tutta la creazione di Dio sarà rinnovata dall’imminente Seconda Pentecoste.
21 Gesù ha detto queste parole con maestà, riempiendomi di speranza.
22 1 Cor 3, 17: “Santo è il tempio di Dio che siete voi”.
23 Gesù parla in metafora.
24 Gesù si esprime simbolicamente.
25 Simbolicamente.
26 L’Eucarestia.
27 La Voce di Gesù bassa, ma ferma, che risuonava come un comando, ha pronunciato le parole che seguono. Era come se Egli parlasse a Se Stesso, come quando uno pensa a voce alta.
28 Ogni volta che il nostro Buon Signore mi invita nella Sua camera nuziale, mi invita a un ritiro, perché mi fa capire che Egli vuole che io sia spesso sola con Lui e soltanto per Lui.
29 Sal. 5, 12.
30 Sal. 73, 28.
31 La visione che io avevo avuto quando ero bambina: Gesù mi sorrideva; Io Lo vedevo fino alla cintola. Ogni volta che Lui mi diceva: “vieni a Me”, io ero attratta verso di Lui da una forza invisibile; poi io ero così vicina a Lui che i nostri volti si toccavano e sentivo come se il mio volto fosse assorbito dal Suo Volto.
32 Come ho già detto prima nella visione di Cristo, io ero attirata vero di Lui fino a che il mio volto fosse incollato al Suo ed era come se il mio volto attraversasse il Suo Volto.
33 Ho capito qui che Gesù stava facendo riferimento ai confessori e non soltanto a Lui.
34 Ho compreso anche il suo Sacro Cuore.
35 Pentimento.
36 Il Santo mi ha chiesto di leggere il Salmo 66, 16-20.
37 La generazione.
38 Il santo Volto di Cristo che appare al posto del mio viso.
39 Improvvisamente Dio l’Eterno Padre ha parlato.
40 Quindi è lo Spirito Santo che parla.